La Giunta “Renzi” nel suo percorso di ripresa della legalità nel territorio metropolitano sta veramente rasentando il colmo del ridicolo…
Succede che nella zona del ponte di mezzo un drappello di Vigili Urbani si è presentato nella scorsa settimana non solo e soltanto nelle ultime occupazioni (datate nel 2008) di Mascia, Beatrice, Angela e rispettivi figli… ma anche dalle numerose famiglie che avevano “occupato” nel 1990.
Si tratta di una ventina di famiglie, tutte italiane, che in stato di necessità, si erano conquistati il diritto alla casa. Una delle prime grandi occupazioni del nascente movimento.
Sono passate numerose generazioni, gli inquilini “occupanti” si sono integrati nel territorio e mai avrebbero pensato dopo venti anni, di subire un provvedimento di sgombero forzato.
Non ci dilunghiamo sul provocatorio atteggiamento dei “rangers” in divisa da vigili urbani…
Tantomeno sulla ritualità di culture della segregazione del tipo: “donne e bambini in strutture e mariti a spasso” (alla faccia della tutela del nucleo familiare…).
In una campagna elettorale, quella per le elezioni regionali, contrassegnata dalla filosofia della “sicurezza” (prevista discussione e apertura dei CIE in Toscana) e distruzione dell’ambiente e della salute (aumento dei “termovalorizzatori”) il movimento di lotta per la casa chiede a gran voce il rispetto dei diritti delle fasce deboli e precarie della popolazione. E FINALMENTE SIA APPROVATO UN PROVVEDIMENTO DI SANATORIA per gli inquilini occupanti delle case popolari.
VENERDI’ 26 FEBBRAIO ORE 21 presso la Casa della Cultura di Via Forlanini INCONTRO PUBBLICO degli inquilini in occupazione del PONTE DI MEZZO.
GLI OCCUPANTI DEL PONTE DI MEZZO CON LA SOLIDARIETA’ DEL movimento di lotta per la casa