E NON SAREMO MAI DA SOLI
Firenze, estate 2007, come ogni estate arriva il caldo afoso, e insieme
al caldo i temporali, i fulmini e le tempeste. Come ogni estate la
città è attraversata dal delirio securitario che riduce i conflitti
sociali a mera questione di ordine pubblico. Il movimento di lotta per
la casa è uno dei principali bersagli di questo strano modo di
concepire ordine e sicurezza.
LA MAGISTRATURA FIORENTINA: Una magistratura prepotente e
arrogante, che emette condanne esemplari ai militanti più attivi del
movimento stesso. Una magistratura schierata nella tutela e difesa del
mercato della rendita e della speculazione. Una magistratura che tace
sulla speculazione nella piana di castello e in tutto il nord-ovest,
una magistratura che tace sulle gare di appalto, sulla loro regolarità,
sull'immenso traffico di interessi che ruotano intorno ai circa 10.000
affitti a nero. Poco importa se a pagare sono cittadini migranti o
studenti fuori sede…
LE ISTITUZIONI LOCALI: Assolutamente incapaci di gestire l'emergenza
alloggiattiva. sia il Comune che la Regione oramai hanno abbandonato
l'edilizia resdienziale pubblica per investire su più prolifiche forme
di edilizia sovvenzionata, su case in cooperativa, su progetti
fatiscenti. Un Comune assolutamente assente davanti alla mattanza
quotidiana della esecuzione degli sfratti. Un Comune che lascia
nell'abbandono totale gli sfrattati per "morosità" come se fossero
figli di nessuno, senza diritti, peggio ancora appestati…Eppure
l'aumento della precarietà e della povertà è un segnale inequivocabile
dei tempi che viviamo, anche nella ricca Firenze.
Mentre la Regione Toscana spreca fiumi di parole (e di soldi) sui
diritti dell'infanzia per poi chiedere ai 90 bambini del LUZZI OCCUPATO
e ai loro genitori di abbandonare la strttura e l'occupazione, senza
alternativa alcuna. Uno strano modo di difendere i diritti
dell'infanzia. Aiutiamo i bambini poveri nel pianeta, ma i bambini
poveri in Toscana non li vogliamo.
LE STRUTTURE DI ACCOGLIENZA: un sistema di "welfare" assistenzialista
governato da servizi sociali, società della salute che copre alcune
centinaia di donne e uomini in emergenza abitativa. Affittacamere
strapagati, spreco dei soldi, e strutture dove la gente "marcisce"
senza nessuna garanzia del futuro. E' il caso della struttura di
ospitalità denominata il "Fuligno" dove una trentina di famiglie vivono
in una condizione di "sorveglianza speciale".
Telecamere dappertutto, impossibilità di ospitare qualsiasi amico o
amica, continue violazioni della "privacy" delle persone. Altro che
ospitalità…alla fine della "via crucis" (un anno) nessuna garanzia di
un diritto al tetto, anzi la richiesta precisa di cercarsi casa nel
mercato fiorentino.
L'esistenza di queste strutture è quanto di peggio si possa
immaginare. le pratiche di "psichiatrizzazione" applicate sull'utenza
sono il segno preciso e concreto di una società dove il "controllo
sociale" diventa pratica di potere e di esercizio della forza delle
istituzioni sulle persone che reclamano semplicemente un loro bisogno.
E INFINE LA CHIESA… ci mancavano solo loro. A Firenze alcuni parroci
di base, all'Isolotto e alle Piagge hanno avuto il coraggio di
denunciare l'apparato gerarchico che detiene la Curia fiorentina. Un
apparato proprietario di centinaia di alloggi, gestiti non per i
bisognosi, ma per sporche operazioni immobiliari. E anche loro puntano
il dito contro il movimento, offrendo false testimonianze al magistrato
di turno.
UNA GIRANDOLA CHE PARLA UN SOLO LINGUAGGIO, QUELLO DELLA FORZA
ECONOMICA E DEL POTERE, UN SISTEMA CHE A FIRENZE GOVERNA DA
SEMPRE, UN SISTEMA CHE DEVE ESSERE ABBATTUTO !!!
MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA