Firenze 10-7-2008
NESSUN CPT A FIRENZE, IN TOSCANA, NEL PIANETA…
Questa mattina, una quarantina di donne e uomini del Movimento di lotta
per la casa di Firenze HANNO OCCUPATO SIMBOLICAMENTE la caserma
Quarleri di Sesto Fiorentino, In Via Madonna del Campo, vicino al
canile del Termine. La caserma Quarleri è stata, di recente, indicata
dal ministero degli Interni, come il posto più indicato per ospitare
questo "maledetto luogo". Lontano da abitazioni, di fianco
all’aereoporto civile di Peretola, con un sindaco compiacente…tutti
ingredienti necessari per la realizzazione di questo luogo.
Abbiamo costruito questo "blitz" nel giorno dell’apertura del meeting
antirazzista di San Rossore, per ribadire che la Toscana antirazzista
non tollera la presenza di LAGER nel proprio territorio.
CI PREME RIBADIRE:
1-Che i Centri di permanenza Temporanea sono LAGER, dove nel corso di
alcuni anni sono morti 18 uomini e donne e ben 400 sono gli episodi di
autolesionismo.
2-Il recente decreto legge Maroni porta a 18 mesi (?) la permanenza dei "sans papier" all’interno dei campi di concentramento…
3-Sono centinaia i giuristi che considerano questi luoghi come luoghi al di fuori di ogni legge internazionale.
4-Il Sindaco di Sesto Fiorentino, Gianassi, così solerte nella denuncia
delle occupazioni di stabili ha finora TACIUTO sull’ubicazione, nel suo
territorio, del LAGER. La cittadina, limitrofa a Firenze sta diventando
il capoluogo dell’orrore dove al disagio di migranti e anziani
sfrattati si risponde solo con la VIOLENZA e la morte…
5-Ricordiamo che sette nostri compagni, occupanti e lavoratori della
Scuola OTTONE ROSAI sono ancora ingiustamente detenuti nel CPT di
Caltanisetta. Il Movimento chiede la loro scarcerazione.
PER IL RESTO IL MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA CHIAMA TUTTA LA TOSCANA
ANTIRAZZISTA A IMPEDIRE MATERIALMENTE E POLITICAMENTE LA REALIZZAZIONE
DEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO.
VENERDI’ 25 LUGLIO PIAZZA SANTA CROCE SARA’ LA PIAZZA DI TUTTE E TUTTI COLORO CHE RIPUDIANO L’ESISTENZA DI QUESTI LUOGHI
IL MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA DI FIRENZE