Erp

23.12.2008 
Nelle scorse settimane un manipolo
di Vigili Urbani si è recato negli alloggi occupati in Via Rocca
tedalda, al Ponte di Mezzo e nel quartiere Santa Croce. Visite
intimidatorie, minacce e ricatti.
Le case popolari occupate a Firenze
sono una trentina (in un patrimonio pubblico di circa 10.000 alloggi in
edilizia residenziale pubblica…). Sia pure tra mille difficoltà era
avviata una trattativa tra il Movimento di Lotta per la Casa e l’ex
assessore al patrimonio pubblico Coggiola.
Con le dimissioni dell’assessore le politiche di sgomberi forzati hanno sostituito le trattative…
 
Per queste ragioni questa mattina
una quarantina di occupanti di case ERP hanno dapprima invaso L’Agenzia
ANSA in Via Tornabuoni e successivamente si sono diretti verso il
Comando dei Vigili Urbani in Piazzale di Porta a Prato dove una
delegazione è stata ricevuta proprio dal responsabile del Nucleo
ispettivo del patrimonio pubblico.
Ricordiamo che:
-Nessun alloggio occupato era in stato di assegnazione, al contario era in stato di abbandono.
-Sono circa 200 le case ERP da anni
in stato di abbandono. Il movimento e gli stessi occupanti hanno
chiesto a pìù riprese la ristrutturazione e l’immediata assegnazione di
questi alloggi.
Nella città delle caste e della
speculazione, degli sfratti e degli affitti a nero, degli intrighi e
delle manovre occulte non possono essere sempre gli ultimi a pagare le
sciagurate scelte politiche di chi governa la città stessa.
 
GLI OCCUPANTI DI VIA ROCCA TEDALDA-PONTE DI MEZZO-SANTA CROCE CON IL SOSTEGNO DEL MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA
 
oggi alle ore 18,30 incontro tra
l’assessore regionale alla Casa Baronti e gli occupanti del LUZZI
presso la sede ARCI in Piazza de’ Ciompi.
 
DOMANI MERCOLEDI’ 24 DIC. ORE 12 IN VIA MATTEO PALMIERI 11 ROSSO
             CONFERENZA STAMPA