Oltre duemila avvisi di garanzia, per un insieme di reati legati alla
difesa sociale e politica del diritto alla casa. Con questo biglietto
da visita la MAGISTRATURA FIORENTINA presenta il conto all'esperienza
del Movimento di Lotta per la casa di Firenze.
Un conto pesante, quello della procura, che comincia a vedere le prime
forti ripercussioni sulla libera circolazione dei compagni e delle
compagne.
I reati ascritti alla nostra storia: sempre gli stessi…
Per il reato di occupazione o invasione arbitraria solo a Firenze sono
stati emessi 1100 avvisi di garanzia, solo in qualche caso, Via Aldini,
e qualche famiglia dispersa nel territorio è stato riconosciuto LO
STATO DI NECESSITA', con conseguente assoluzione. Il Procuratore capo
Ubaldo Nannucci ha dichiarato in tempi recenti che il fenomeno delle
occupazioni è legato all'esagerato costo degli affitti ed è diventato
l'ultimo strumento di difesa per sfrattati e senza casa…
Ma la stragrande maggioranza dei magistrati non la pensano così. Il
magistrato Rocchi, quello dell'assoluzione di Totaro, addirittura ha
inventato di "sana pianta" il concorso morale", applicando a Lorenzo
Bargellini il massimo della pena… 1 anno di reclusione, una vera e
propria abiura giudiziaria che parla unicamente il linguaggio della
vendetta.
Ma il conto presentato non finisce qui. Ben 250 denunce per
manifestazione non autorizzata, altre 300 per interruzione di pubblico
servizio, 150 per danneggiamento, perlomeno 100 per resistenza a
pubblico ufficiale, altre 200 per blocco stradale.
Ogni picchetto antisfratto è potenzialmente una interruzione di pubblico servizio…
Per questi reati sono state emesse sentenze che, in totale superano il secolo di reclusione.
Uno scenario grottesco, degno dell'inquisizione politica nei confronti
di un movimento che spesso copre le stesse magagne delle istituzioni
locali, il non funzionamento delle politiche di accoglienza, la totale
assenza dei servizi sociali, le interminabili pratiche burocratiche.
Un esmpio per tutti. I giovani somali, eritrei ed etiopi, scappati da
scenari di guerra, secondo le convenzioni internazionali stabilite di
recente anche a Dublino godono di protezione umanitaria. In poche
parole ai richiedenti asilo oltre l'accoglienza anche il lavoro e un
contributo economico quotidiano. Pensate che i somali a Firenze sono
stati sgomberati quattro volte, non gli viene neanche concesso il
diritto alla residenza. stessa musica per gli eritrei e gli etiopi, tre
sgomberi (uno molto violento) e nessuna garanzia del futuro.
Il movimento di lotta per la casa, accoglie, seppure in forma precaria
ben 250 richiedenti asilo, il triplo di quello che fanno le
istituzioni…
Ogni giudizio sulla Magistratura fiorentina è superfluo. La
magistratura fiorentina ha coperto e copre il saccheggio del
territorio. L'assalto alla città governato dai BALDASSINI E TOGNOZZI,
DALLA LEGA DELLE COOPERATIVE, DAI GIUDICI E CASALI, con gare di appalto
"pilotate" sulla cui regolarità ci sarebbe da discutere, con cambi di
destinazione d'uso concessi in pochi minuti in cambio di regalie e
tangenti. La magistratura fiorentina è la stessa che non ha mai voluto
apire fascicoli di inchiesta sui 10.000 affitti a nero sul quale vive
un pezzo dell'economia cittadina, e sul quale tante agenzie immobiliari
sono proliferate come funghi.
Nessun commento sull'operato di questa magistratura, di destra e di sinistra…
Abbiamo ancora nelle nostre memorie il ricordo dell'arresto di Massimo
e Maurizio. L'invenzione di un episodio che non è mai avvenuto,
l'impossibilità di organizzare il diritto alla difesa degli imputati,
le pesanti condanne per niente, il carcere ai due nostri compagni…
Queste ragioni forti ci convincono ad apire con pìù forza di prima una
battaglia ideale per la messa in libertà dei movimenti, non solo quello
della casa, ma di tutti i movimenti. Proprio nei giorni della memoria
dei fatti di Genova, nei pestaggi, nell'omicidio di CARLO GIULIANI,
nella mattanza della scuola diaz, nel lager di Bolzaneto, nella
soppressione dello stato di diritto. Una vicenda pesante per la quale
nessuno pagherà…ovviamente
Stiamo organizzando, insieme al movimento di lotta per la casa di roma
e Palermo, ai centri sociali di Bologna e del Nord est una INIZIATIVA
NAZIONALE SOTTO IL MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA per la fine di
settembre per chiedere l'immediata DEPENALIZZAZIONE di tutti i reati
ascritti alle lotte sociali. Una iniziativa forte preparata con
iniziative nelle città.
MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA FIRENZE