Chi ha paura di chi?

Da alcuni mesi "fulmini e tempeste" si abbattono sull'esperienza del
movimento di lotta per la casa, le sue occupazioni e si suoi territori
e spazi.
 
Per primi i magistrati della Procura della repubblica, che continuano a
emettere raffiche di avvisi di garanzia nei confronti di chi occupa o
di chi difende gli sfratti. Hanno superato ogni limite applicando
condanne "esemplari" per fatti inesistenti.
 
Di seguito le istituzioni locali, in primis la REGIONE TOSCANA che
chiede agli occupanti DI "CASA LUZZI" DI AUTOSGOMBERARSI entro e non
oltre il 2 settembre.
A Casa Luzzi vivono quasi 400 donne e uomini e tanti bambini: Gli
stessi bambini sul quale la Regione Toscana ha recentemente organizzato
il metting di San  Rossore a tutela dei diritti dell'infanzia…
 
Non è da meno il Comune di Firenze che si era impegnato a riconoscere
il diritto alla residenza per le centinaia di donne e uomini che vivono
nelle case occupate, un impegno che come sempre è venuto meno…
 
Non è da meno la Curia fiorentina che "serva dei servi" ha
denunciato  e fatto condannare alcuni nostri compagni e compagne
per avere dato un tetto ai senza tetto…
 
Infine i dirigenti del "fuligno" struttura in mano al Comune che
considera gli utenti dei bambini del "collegio" sui quali sperimentare
forme di psichiatrizzazione che rasentano la follia.
 
 
                            
NON CI LASCIANO IN PACE – NON LI LASCEREMO IN PACE