COMUNICATO STAMPA Firenze 11-10-2007
CHI PROCESSA, CHI ??
Domani alle ore 11 presso l'assessorato all'immigrazione si svolge un incontro tra il movimento di lotta per la casa di firenze e la Comunità Somala da una parte, e il Comune di Firenze, la Regione Toscana e la locale Prefettura (in versione di organo statale che si dovrebbe occupare dei richiedenti asilo…), un incontro che nasce male e che rischia di finire peggio.
Questo incontro è stato preceduto da PESANTISSIME VICENDE:
-Lo scorso sabato su ordine del Prefetto è stato sgomberata la CASERMA in Via lungarno della Zecca, gli occupanti dopo una rapida valutazione dei rapporti di forza , sono spontaneamente usciti…
-Proprio questa mattina a Lorenzo Bargellini e a Dario di Via Aldini è stata notificata l'ennesimo AVVISO DI GARANZIA da parte della locale Magistratura per i reati di occupazione e danneggiamento. La cosa ridicola è che la medesima denuncia è stata inoltrata anche a 68 richiedenti asilo somali. I fatti riguardano l'occupazione della scuola BARGELLINI (!) riferiti all'agosto 2004, occupazione avvenuta dopo lo sgombero dello stabile in Via Gino Capponi.
-L'aspetto ancora pìù incredibile è quello che vede il PROCURATORE CAPO DELLA REPUBBLICA UBALDO NANNUCCI essere per la seconda volta in un mese il giudice che esegue le indagini…come se Lorenzo o chi per lui sia il fautore principale della ILLEGALITA' nel capoluogo fiorentino…
-Le reponsabiltà sui temi dell'accoglienza, dell'integrazione dei richiedenti asilo sono tutte delle ISTITUZIONI LOCALI E NAZIONALI, il solo fatto che le indagini siano state compiute dai verbali dei vigili urbani la dicano lunga sulla vicenda…
-Il prediente della Comunità Somala minacciato dallo stesso Comune di Firenze di perdere il posto di lavoro perchè troppo schierato sulle posizioni dei suoi fratelli e sorelle e troppo legato al Movimento…
L'ondata persecutoria nei confronti delle iniziative del movimento non ha nè limiti ne decenza…
Si repira un'aria strana in città, fatta di denunce,sfratti, negazione di soggiorni e residenze, ricatti. Una dimensione che è costruita proprio sulla paura e sul controllo sociale.
Una dimensione che dimostra la loro DEBOLEZZA, noi non abbiamo certo paura, devono cominciare LORO ad avere paura…
miti e quieti come sempre, ma poco inclini a subire
IL MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA, TUTTE/I I RICHIEDENTI ASILO SOMALI
VENERDI'12 OTTOBRE ALLE ORE 12 DAVANTI ALL'ASSESSORATO ALL'IMMIGRAZIONE CONFERENZA STAMPA IN VIA VERDI ANGOLO VIA PIETRAPIANA