Questa mattina, una composta manifestazione di 150 uomini, donne e bambini hanno manifestato sotto il Comune di Firenze per rivendicare il diritto alla casa per tutte e tutti, per avviare una trattativa seria che impedisca il sovrapporsi di politiche militari ventilate nelle ultime settimane dalla Giunta.
Una delegazione del Movimento è stata ricevuta dal portavoce del sindaco Cantini e dai consiglieri comunale Tea Albini e Eros Cruccolini…
Il movimento ha richiesto in modo esplicito:
-Il blocco di operazioni di sgombero militare degli stabili occupati
-Il movimento ha denunciato in forma esplicita l’operazione di spionaggio e delazione invocata dall’assessore alla casa nei confronti degli occupanti delle case popolari. Il movimento stesso consegnerò la lista di tutti gli occupanti delle case popolari e non accetta "guerre tra poveri"…
-Il movimento ha dichiarato in forma chiara l’impossibilità di qualsivoglia trattativa sull’ex ospedale Meyer, mentre ha aperto una trattativa che rispetti i diritti delle famiglie e dei richiedenti asilo sullo stabile di Viale Guidoni
-Il movimento ha richiesto infine, politiche concrete dell’amministrazione comunale in materia di emergenza abitativa: il riutilizzo delle ex caserme, la possibilità di accesso a tutte e tutti ai BANDI-CASA, la fine dell’esclusione dei"morosi" dalle graduatorie, l’estensione della legge regionale sull’autorecupero…
siamo in attesa di risposte….