Libertà, non paura
Firenze, ottobre 2009, il delirio e la ricerca di sicurezza si trasforma nel quotidiano in pericoloso elemento di caccia alla diversità, di restrizione degli spazi di libertà, di un generale clima di controllo e disciplina sociale. Lo straordinario desiderio di trasformazione sociale annichilito dall’esistenza quotidiana della infinita precarietà, la voglia di battere le barriere sociali, razziali, distrutte dall’onnipotenza del potere e dlla sua molteplice capacità di diffusione del controllo militare e culturale.
Anche a Firenze la dimensione di paura nella precarietò si vive costantemente. Si vive nella spasmodica ricerca di un alloggio che non sia offensivo per i nostri salari, si vive aspettando il prossimo e ennesimo sgombero, si vive ogni mattina a tutelare qualche anziano o famiglia sotto sfratto, ma si vive anche nella incertezza della sicurezza di un lavoro stabile, oppure aspettando il provvedimento disciplinare per avere occupato la scuola…
Per l’universo migrante la quotidiana sicurezza si è trasformata in un calvario. Code interminabili per l’ottenimento del permesso di soggiorno, angherie e soprusi nel luoghgi del lavoro, comportamenti razzisti e violenti nella cintura urbana, il vero e proprio terrore del ricatto sulla propria esistenza da clandestino…
Ci stiamo lentamente “abituando” alla velocità dei tempi in cui viviamo. Tempi segnati dalla rottura delle relazioni sociali, dalla devastazione del territorio, dalla speculazione, una società fondata sulle televisioni e sulla loro capacità di non filtrare la forte inquietudine che accompagna la vita di milioni di uomini, donne e bambini ai limiti, veri, della povertà.
Intanto, condanne incredibili, provvedimenti di sgombero, denunce agli antifascisti, agli studenti e ai lavoratori. pestaggi nazisti nei confronti di migranti e omosessuali sono il naturale corollario di un paese che esercita la propria forza nella pratica della forza contro gli oppositori e gli eretici, oppure manifestando l’odio nei confonti delle diversità.
Il popolo delle occupazioni invita tutte e tutti coloro che credono ancora nei valori dell’uguaglianza e del mutuo soccorso alla ricostruzione di percorsi comuni contro le libertà negate, contro il razzismo, contro la guerra…
GIOVEDI’ 22 OTTOBRE ALLE ORE 21 IN VIALE MATTEOTTI 15 ASSEMBLEA CITTADINA
SABATO 24 OTTOBRE ORE 10 PIAZZA SAN MARCO MANIFESTAZIONE-CORTEO