Qui di seguito alcuni comunicati di solidarieta’ giunti al movimento e a Lorenzo a seguito delle condanne per l’occupazione del consiglio comunale del 1995
Unione Degli Studenti Firenze
Giovedì 15 la Corte di Cassazione di Roma si è espressa definitivamente sul ricorso dei legali di Lorenzo Bargellini, storico esponente del Movimento di Lotta per la Casa, per i fatti del 7 novembre 1995, quando 200 persone occuparono la sala dove si svolge il consiglio comunale. Il verdetto è questo: ricorso respinto e condanna a un anno e quattro mesi per Bargellini.
Esprimiamo la nostra più convinta solidarietà per Lorenzo e per tutto il Movimento. E’ doloroso e preoccupante il fatto che ci sia un accanimento così acceso nei confonti del Movimento, realtà ancora oggi fra le più sensibili e attive in città per i problemi sociali. Il diritto alla casa e ad un’esistenza dignitosa è un diritto sacrosanto e il Movimento, con le sue occupazioni e le sue lotte, ha dato un tetto a migliaia di persone immigrate e italiane le quali, se avessero aspettato i tempi delle istituzioni, sarebbero ancora sulla strada.
Quei fantomatici politicanti che nel ’95 ( ma potremmo includere anche quelli di oggi ) videro 200 persone occupare il loro posto di lavoro e si scagliarono all’unisono contro il Movimento, fanno parte di una vera e propria casta piena di boria, incurante dei problemi delle persone, siano esse immigrati, cassaintegrati o disoccupati.
Ribadiamo l’importanza per la città di una realtà come il Movimento e di un militante come Lorenzo Bargellini, il quale ha dedicato la sua vita a combattere contro questa società ingiusta e classista e rilanciamo l’allarme per tutti, vista la deriva repressiva a cui stiamo assistendo, mirata per distruggere ogni forma di dissenso contro chi si oppone, che siano studenti, lavoratori o immigrati.
SOLIDARIETA’ A LORENZO BARGELLINI ! SOLIDARIETA’ AL MOVIMENTO !
ASC Agenzia sociale per la Casa
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà a Lorenzo Bargellini e al Movimento di lotta per la casa di Firenze, dopo l’ennesima vergogna della magistratura, stavolta in cassazione, che con una condanna penale di un anno e quattro mesi contro chi si è sempre battuto per i diritti degli altri prima che dei suoi, riconferma che in Italia il problema giustizia esiste e non è precisamente quello posto da Berlusconi. Come Agenzia Sociale per la Casa di Marghera, Venezia e Padova, siamo da anni sotto continui attacchi dei giudici e dei tribunali, in particolare quelli di “sinistra”, per ogni atto civile di disobbedienza alle leggi che vorrebbero trasformare l’abitare in un diritto piatto, selettivo, e soprattutto concesso dal sovrano, sia esso l’amministratore della proprietà pubblica o lo speculatore della proprietà privata. Noi, come Lorenzo e il Movimento di lotta per la casa, siamo sempre stati convinti che tutto possono chiederci ma non di chiudere gli occhi difronte ad un sistema ingiusto, inefficace e obsoleto come quello che regola, si fa per dire, l’accesso al diritto alla casa. La creatività, l’invenzione, l’intuizione e il pragmatico esercizio del fare da sè, rimboccandosi le maniche mentre i fannulloni che hanno il potere non risolvono problemi che aumentano giorno dopo giorno nelle nostre città, è in realtà la nostra colpa, quella per cui ogni occasione è buona per condannarci. La magistratura poi è convinta dalla sinistra contemporanea, che il giustizialismo applicato ai più deboli renda loro immuni dalle critiche di persecuzione nei confronti del premier. In realtà, essendo i potenti dotati di ben altre e articolate “immunità”, questa cattiva cultura della legalità come maestra di vita, si risolve nel disegno e nell’attuazione di una società autoritaria e medioevale, incapace di cogliere la straordinaria potenza che si sprigiona, a volte, in lotte che partono dai bisogni ma indicano forme di vita diverse, meno problematiche e contrastate, e tracciano di fatto le città e le metropoli del futuro. Quanti problemi ha risolto Lorenzo insieme ai suoi compagni, all’amministrazione comunale di Firenze? Quante risposte ha saputo dare lui, a gratis, a migliaia di persone mentre chi è pagato profumatamente per farlo non sa che balbettare o delegare a qualche altro potere la risoluzione, tipo polizia e magistratura? Vergogna per loro, arroganti incapaci, e un abbraccio a Lorenzo e a tutti. Le lotte contro lo stato e per l’autonomia vanno avanti!
ASC Agenzia sociale per la Casa ( 17 novembre Tribunale di Venezia, inizio del processone con 59 imputati dell’ASC per fatti che comprendono vari anni di lotta )
Esprimo la mia convinta e calda solidarietà a Lorenzo e a tutto il Movimento di lotta per la casa a cui manifesto gratitudine e sostegno – Enzo Mazzi
Il vostro lavoro e impegno e quello di Lorenzo Bargellini lo ho sempre considerato una necessaria e fondamentale spina nel fianco alle politiche “assurde” di questa città piegata al mercato e voglio esprimere piena solidarietà e sostegno a voi e a Lorenzo,pronto per quello che posso e con quello che sono a “darvi una mano” e a mettermi a disposizione. Grazie e hasta la victoria siempre
Alessandro Santoro – prete della comunità delle Piagge
Con una quotidiana infaticabile costante azione, il Movimento di lotta
per la casa e Lorenzo Bargellini si oppongono da anni al saccheggio della
città ad opera delle rendite fondiarie e finanziarie, alla svendita di
patrimoni immobiliari pubblici e collettivi, difendendo gli abitanti –
migranti e non migranti – contro le logiche securitarie, costruendo
concretamente il bisogno casa come servizio sociale e come diritto, e non
invece come ciclo allargato di affari che tanto cementifica il territorio,
quanto destruttura relazioni sociali di quartieri e comunità.
L’ impegno, le
iniziative e le lotte di Lorenzo e del Movimento di lotta per la casa
tuttavia rappresentano più di tutto questo, che è già tanto : un
arricchimento della città, un agire fondamentale per rendere Firenze aperta,
multiforme, un luogo dove la libertà dei movimenti divenga architrave della
vita della città e del suo futuro possibile.
Contro questo arricchimento
collettivo, si continuano a scagliare accuse, denunce, condanne, come l’ ultima
pesante e irricevibile nei confronti di Lorenzo.
Singolarmente non posso fare
niente di più che inviare un briciolo di solidarietà e un abbraccio a
Lorenzo. Collettivamente, invece, potremmo lavorare tutte e tutti – a Firenze
e non solo a Firenze – per invertire il corso delle cose e costruire insieme
una nuova città, senza nocività, sfruttamento del suolo, dei luoghi comuni e
degli esseri umani.
Fabrizio Bertini della Rete Italiana Rifiuti Zero e del Collettivo Liberate gli Orsi di Pistoia
Esprimiamo piena solidarietà a Lorenzo e a tutto il Movimento di lotta per
la casa in
seguito alla condanna in cassazione per l’occupazione del consiglio
comunale. Una sentenza politica dal chiaro significato vendicativo e
intimidatorio nei confronti di una realtà che attraverso l’affermazione
del diritto alla casa, il conflitto, la solidarietà, da molti anni
rappresenta un’alternativa reale ad una città costruita sulla
speculazione, il razzismo e l’esclusione.
Brigate di Solidarietà e per la Pace
Ancora una condanna contro il movimento di lotta per la casa,
ancora una volta Lorenzo Bargellini deve subire una condanna ingiusta .
è ingiusto inquisire un movimento che da anni da’ un tetto a migliaia di famiglie, ancora più ingiusto é trovare un capro espiatorio, a cui far pagare la pratica dell’occupazione di case.
Giù le mani dal movimento, basta condanne !
da Empoli la massima solidarietà a Lorenzo
la comunità in resistenza,
l’associazione città meticcia,
i cobas empolese valdelsa,
coordinamento toscano di sostegno alla lotta zapatista ,
il collettivoOrda Precaria
solidarietà(scontata) anche da cobas aou Careggi e conf cobas Firenze
Come militanti impegnati da anni nella difesa dei diritti e nella lotta per la casa esprimiamo tutta la nostra solidarietà al Movimento di Lotta per la Casa di Firenze per la vergognosa condanna ad uno dei suoi membri. La repressione messa in atto nelle città italiane verso i movimenti per il diritto alla casa manifesta un’intenzione ben precisa di gestione della crisi e dei conflitti che questa ha generato: poche settimane fa a Roma abbiamo assistito prima allo sgombero del “Regina Elena” e al saccheggio degli averi dei suoi occupanti, poi all’arresto di cinque abitanti dell’occupazione “8marzo” con la folle accusa di associazione a delinquere. Adesso Lorenzo, conosciutissimo esponente del Movimento a Firenze, viene condannato ad un anno e quattro mesi di carcere per aver interrotto un Consiglio Comunale nel 1995 insieme ad almeno altre duecento persone, con la richiesta di ripristinare l’assessorato alla casa, allora cancellato. E’ evidente che ad una condanna del genere risponderemo con la solidarietà attiva, moltiplicando le nostre iniziative, le nostre occupazioni e tutti i nostri momenti di lotta e riappropriazione.
Siamo vicini al Movimento di Lotta per la Casa e a tutti i compagni vittime della repressione
MAI PIU’ GENTE SENZA CASA E CASE SENZA GENTE
Precari autorganizzati – progetto prendocasa Pisa – S. A. Newroz – Collettivo Universitario Autonomo di Pisa
A Firenze, ma non solo, le amministrazioni sembrano incuranti del sempre maggior numero di persone che si ritrova senza un tetto sopra la testa, che siano famiglie, disoccupati, cassaintegrati; il disagio sociale crescente viene represso appena si fa sentire ed allo stesso tempo non viene fatto nulla per migliorarla situazione della “gestione” (se così si può chiamare) dell’assegnazione delle case a chi si ritrova per strada.
Il 15 ottobre la Corte di Cassazione di Roma si è espressa sul ricorso dei legali di Lorenzo Bargellini, storico esponente del Movimento di Lotta per la Casa, per i fatti del 7 novembre 1995, quando 200 persone occuparono la sala dove si svolge il Consiglio Comunale nel quale fu deciso lo scioglimento dell’Assesorato e della Commissione Casa. Il verdetto è stato: ricorso respinto e condanna a un anno e quattro mesi per Bargellini.
E sono stati proprio gli esponenti della politica fiorentina, presenti all’occupazione del Consiglio, che per primi si sono scagliati contro il Movimento facendo partire le denunce.
Chi dissente, studente, attivista, lavoratore, migrante, non viene ascoltato ma al contrario zittito e condannato.
Per questo noi Studenti di Sinistra esprimiamo la nostra piena solidarietà a Lorenzo Bergellini e al Movimento di Lotta per la Casa, una realtà fiorentina che sin dalla nascita si è impegnata socialmente per realizzare ciò che le amministrazioni si sono rivelate e continuano a dimostrare di essere incapaci di fare.
Studenti di Sinistra, Firenze
Esprimiamo la nostra più sentita solidarietà a Lorenzo e a tutti i compagni e le compagne del Movimento di lotta per la casa per la vergognosa condanna subita in seguito all’occupazione del Consiglio Comunale del 1995.
Una condanna politica dal chiaro intento intimidatorio attuata per colpire chi, da anni, lotta contro le speculazioni, contro il razzismo e per la difesa di diritti elementari come quello alla casa.
ASA LUCCA