Una giornata particolare anche a Firenze. Una giornata contrassegnata dalla presenza migrante nel centro storico. Donne e uomini, tanti, molte centinaia, quasi mille, hanno scelto di partecipare al corteo promosso dal Movimento di Lotta per la Casa e dalla Confederazione COBAS, che ha visto la partecipazione di tanti migranti. Un percorso breve ma significativo. E’stato richiesta a gran voce la NON APERTURA DEL LAGER IN TOSCANA anche direttamente al candidato del Partito Democratico Rossi. Una piazza che ha ribadito ancora una volta la necessità di opporsi al pacchetto sicurezza. La manifestazione si è conclusa nella piazza unitaria antirazzista, dove altre centinaia di persone stavano manifestando.
I prossimi mesi a Firenze vedranno una intensa primavera di lotta e rabbia contro gli sgomberi Forzati degli stabili occupati, la battaglia costante dei richiedenti asilo alla ricerca di vere sicurezze per il futuro, la lotta contro il lavoro nero e la precarietà, e infine i numerosi PICCHETTI SICUREZZA contro i tanti sfratti per morosità.
Dal primo marzo la necessità di liberare energie e culture contro l’esclusione e il razzismo, di riprendersi il territorio in pratiche unitarie e non di guerre tra poveri, di continuare a gettare le basi per una società dove l’eguaglianza sociale, la lotta per la difesa dei beni comuni diventino un patrimonio collettivo.