Le verita’ nascoste

Firenze 6-1-2009
 
Non senza fatica, ci preme ristabilire quanto accaduto in questi giorni:
 
SABATO 3 GENNAIO:
Dopo tre mesi di vera e propria "pressione"
poliziesca e istituzionale gli occupanti della Scuola Ottone Rosai
decidono di occupare altro luogo. Troppo poca la loro "forza" davanti
alle ruspe e al megainvestimento del progetto TAV. Viene occupato un
palazzo al’interno del complesso ospedaliero "ex Meyer". Circa 150
donne uomini e bambini (tra i quali molti richiedenti asilo etiopi e
eritrei) entrano nella struttura compleamente vuota (nessun materiale
tossico…). Mentre i "vigilantes" addetti alla sicurezza staccano
preventivamente l’erogazione della corrente elettrica e dell’acqua
potabile.
La DIGOS interviene, ma da lontano…
La struttura non contiene tutte le famiglie…
Nel pomeriggio un gruppo di famiglie occupa una ex
palazzina dell’ENEL in Via Mariti. Ma intorno alle ore 20 queste
famiglie vengono immediatamente sgomberate.
Dopo trattative, difficili e nevrotiche, la
Questura di Firenze concede alle famiglie di Via Mariti la possiblità di
rientrare alla Scuola OTTONE ROSAI, ma solo sino a martedì 6 gennaio…
 
DOMENICA 4 GENNAIO:
Su pressione delle forze di governo partono i primi
RASTRELLAMENTI – Alle ore 14 alcuni BLINDATI di polizia si presentano sia
alla Scuola OTTONE ROSAI sia all’ex Ospedale Meyer. Una decina di
trasferimenti nelle Questure e nei Commissariati, molti sono richiedenti
asilo…
 
LUNEDI’ 5 GENNAIO:
Alle 8 di mattina altre operazioni di
rastrellamento, decine di fermati, 80 persone controllate, 11
trasferimenti, 4 espulsioni e trasferimenti nei LAGER CPT, minacce
alle madri di sequestro dei bambini, e anche un arresto…
Intanto due giovani coppie italiane OCCUPANO
appartamenti in Via Rocca Tedalda, quelli abbandonati da anni, di
proprietà del Comune di Firenze, organizzati dal Movimento e dal
Comitato di quartiere.
Arrivano subito decine di poiziotti, ma si mobilitano anche gli abitanti del quartiere, e lo sgombero viene impedito… 
 
Tutto questo succede a Firenze…
 
intanto per prevenire i "fomentatori dell’ odio etnico" convochiamo:
 
GIOVEDI’ 8  GENNAIO alle ore 12
presso la sede del movimento
di lotta per  la Casa, in via Matteo Palmieri 11 rosso, CONFERENZA STAMPA condivisa.
 
SABATO 10 GENNAIO dalle 9,30 in poi
MATTINATA DI COMUNICAZIONE ANTIRAZZISTA DAVANTI ALL’EX MEYER IN VIA FRA’ BUONVICINI
 
MERCOLEDI’ 14 GENNAIO, alle 21
IN VIALE MATTEOTTI 15, ASSEMBLEA CITTADINA
 
SABATO 17 GENNAIO, alle ore 10
PIAZZA SAN MARCO  CORTEO CONTRO LA CITTA’ DEI PADRONI, DELLA MERCE E DEI
PROFITTI, CONTRO I PACCHETTI SICUREZZA, PER UNA MIGLIORE QUALITA’
DELLA VITA
 
 Il movimeno di Lotta per la Casa FIrenze