LA CASA è UN DIRITTO NON UNA MERCE

     Firenze 16-3-2012


Ieri pomeriggio, intorno alle ore 18 tre nuclei familiari di cittadini sfrattati sono stati costretti ad occupare una palazzina lasciata nel totale abbandono da numerosi anni, nel quartiere di Novoli, in Via Baracca 25.
Con l’aumento esponenziale della crisi economica sono migliaia i nuclei in attesa di sfratto esecutivo, la morosità da canone d’affitto è una malattia contagiosa, di questi tempi…
Il Comune offre una decina di alloggi popolari ogni anno e non è assolutamente in grado di offrire politiche di emergenza. Ottenere una casa popolare, oggi, è paragonabile solo alla vincita milionaria di una lotteria…

A fronte di questo disastro sociale che va estendendosi, diventa improrogabile assicurarsi il “minmo vitale”, agendo in STATO DI NECESSITA’.
Prima che sia troppo tardi, quando la depressione da sfratto, tasse, esclusione sociale, prenda il sopravvento e spinga a gesti autolesionisti, come accaduto di recente a Bari a due coniugi ultrasessantenni che si sono suicidati, lasciando questo biglietto: “vivere senza lavoro-reddito, specie in età avanzata, è peggio di avere un cancro:questa malattia ti conserva dignità e affetti, la disoccupazione oltre a spingerti a rinunciare alla vita, ti fà perdere dignità affetti e amici”…

L’ANTIDOTO ALLA DISPERAZIONE E’ LA RIAPPROPRIAZIONE SOCIALE OVVERO LA SODDISFAZIONE DEI BISOGNI ELEMENTARI ATTRAVERSO L’AGIRE COLLETTIVO TENDENTE ALLA REDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA SOCIALE PRODOTTA…

Intanto la crisi produce miseria…
Anche nello sconfinato territorio di Novoli sfratti e impossibilità di pagamento dei mutui bancari sono in aumento vertiginoso. I Baldassini e Tognozzi, i Ligresti hanno saccheggiato volumi e metri quadri, spezzando relazioni sociali e forti legami di solidarietà, ma la circolazione di merci e profitti hanno trasformato il territorio in un enorme contenitore…ma dentro questo contenitore non c’è proprio niente…

Lo ripetiamo: Le tre famiglie occupanti hanno agito in STATO DI NECESSITA’, hanno esercitato il diritto alla LEGITTIMA DIFESA. Non sono marziani ma uomini e donne consapevoli dei loro diritti e della loro dignità.

Per questo hanno bisogno di solidarietà, LA CASA E’ APERTA A TUTTI/E E STIAMO PREPARANDO UNA ASSEMBLEA DEGLI SFRATTATI

GLI OCCUPANTI DI VIA BARACCA 25 CON LA SOLIDARIETA’ DEL MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA DI FIRENZE